di Roberta Calvano e Francesca Nocera (in diretta da Praga) –
“Mi è imposta questa tortura del viaggiare, con l’affanno per le coincidenze, il mangiare irregolare e cattivo, i contatti con gente sempre diversa, contatti mai durevoli e mai cordiali”.
Questo lo spirito del commesso viaggiatore Gregor Samsa, protagonista del celebre romanzo kafkiano “La metamorfosi”; ma per noi ragazzi della 5A scientifico dell’IIS TELESI@, protagonisti del La.Pro.Di. “Sulle Orme di Kafka” non è esattamente così. Fervore, ansia, emozione, attesa: questi i sentimenti che, nei nostri cuori, hanno preso il posto dell’uggiosa stanchezza e della mancanza di entusiasmo di Gregor.
L’ebbrezza dello scoprire luoghi sconosciuti, l’emozione dello stare insieme, quella voglia di viaggiare non solo per conoscere ma per cercare di trovare quel piacere comune, quella passione da condividere; insomma, viaggiare per crescere, viaggiare per vivere!
Praga non è che un’altra tappa di un viaggio cominciato tra i banchi di scuola con la lettura di alcune tra le più importanti opere del più celebre scrittore praghese, Franz Kafka.
Dopo giornate di letture, discussioni,chiacchiere e preparativi, ci siamo ritrovati catapultati nella realtà della sua città natale.
Siamo subito stati travolti dal fascino pittoresco della “città dorata”, la” città delle cento torri”, con i suoi vicoli acciottolati, i colori vivi delle facciate, le numerose guglie e con la sua suggestiva atmosfera medievale che la rendono una realtà unica nel suo genere.
E come potremmo mai dimenticare il brivido provato durante la visita al quartiere ebraico,con il cimitero e le sinagoghe con i nomi degli ebrei uccisi dai nazisti scritti sulle pareti; lo stupore dinanzi alla cattedrale di San Vito e alla scoperta della sua storia da vero santo, da colui che non ha tradito le sue vesti; il castello, simbolo della Praga antica, con le sue sale intrise della storia di un popolo che non ha mai mollato. La meraviglia che ha catturato i nostri cuori in Piazza Venceslao, simbolo eterno di libertà, storico luogo di raduni e manifestazioni di giovani sognatori come noi.
Perché noi crediamo nel valore educativo del viaggio, perché noi sappiamo che queste lezioni sul campo non sono momenti di semplice svago ma occasioni di arricchimento personale. Perché questo nostro viaggio è stato il coronamento di un percorso di crescita iniziato in classe, nonché l’esperienza di un gruppo di amici che sono giunti al termine di questa fantastica avventura vissuta insieme.