Gli studenti della 1ªS3 –
Grazie alla caparbietà e forza della piccola attivista danese di 16 anni Greta Thunberg, che ha iniziato la scorsa estate a protestare ogni venerdì di fronte al Parlamento svedese per chiedere misure più efficaci contro i cambiamenti climatici coniando l’hashtag #fridaysforfuture, oggi, 15 marzo 2019, in tutto il mondo i giovani hanno manifestato per sensibilizzare i potenti sui problemi mondiali del clima. Dopo il suo discorso al vertice sul clima delle Nazioni Unite in Polonia e al forum di Davos, è diventata un esempio per molti giovani in diversi Paesi, che hanno promosso iniziative simili. In particolare, le sue parole semplici e dirette, sul palco della Cop24 di Katowice in Polonia, hanno scosso le coscienze in ogni angolo del pianeta: “Il mio nome è Greta Thunberg, ho 15 anni e vengo dalla Svezia. Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente. Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino. Ma non mi importa di risultare impopolare, mi importa della giustizia climatica e di un pianeta vivibile. Nel 2078 festeggerò il mio 75esimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi”. (fonte: rai news)
Noi, giovani studenti dell’IIS Telesi@ non abbiamo potuto partecipare alle manifestazioni, ma abbiamo impegnato le ore di lezioni in attività di approfondimento e riflessione sul tema dei cambiamenti climatici ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza e partecipazione intellettuale alla “crociata” di Greta che è e sarà sempre più nel futuro anche la nostra.