Per il secondo anno di fila, la 4ªS2 ha avuto l’occasione e la fortuna di prendere parte al Premio Strega Giovani. I giurati, dopo una estenuante maratona di lettura, hanno finalmente espresso il loro voto entro la scadenza prevista per il 31 maggio. La scorsa settimana hanno inviato anche la recensione del libro che a loro giudizio merita di ricevere il Premio Strega Giovani. Come di consueto infatti, insieme alla cinquina che poi concorrerà all’ultima votazione prevista per luglio, sarà designato anche il libro più votato dai giovani lettori. Quest’anno poi, dopo settantacinque anni, per la prima volta la cinquina sarà presentata a Benevento al Teatro Romano. Il 10 giugno p.v. dunque, con la docente referente prof. Di Meo, i giurati potranno vivere l’emozione dal vivo nel magnifico scenario beneventano.
Nel mese scorso sono stati organizzati degli incontri con gli autori dei dodici libri candidati ai quali gli studenti hanno potuto partecipare attivamente, tramite il progetto “Effetto Strega”. In particolar modo, Rita Maria Ruggieri, in rappresentanza della 4S2, è stata partecipe di un incontro virtuale con Donatella Di Pietrantonio, autrice del libro Borgo Sud. La diretta è stata registrata martedì 11 Maggio alle ore 18:00 e successivamente pubblicata sulla pagina Facebook della Scuola del libro di Roma lunedì 17 Maggio.
La studentessa si è confrontata non solo con l’autrice del libro, ma anche con degli studenti del Master della Scuola del libro, i quali si sono adoperati per la scrittura di una sinossi dell’opera presentata come un romanzo che “parla di abbandono e perdita, di traumi e riscatti, ma, soprattutto di ritorni”. Anche Rita ha posto domande alla scrittrice chiedendo in particolare notizie su Rafael, uno dei personaggi più importanti che talvolta sembra essere messo da parte, collocato sullo sfondo del romanzo.
La piacevole conversazione con la Di Pietrantonio è durata circa quarantacinque minuti, preceduta dalla lettura dell’incipit del libro.
La storia che ci viene raccontata con estrema perizia di particolari è principalmente quella di due sorelle che si sono ritrovate, che non si sono mai lasciate del tutto, unite da un legame troppo forte, indicibile, inspiegabile a parole. Eppure Donatella Di Pietrantonio è riuscita a farci immaginare la solidità di questo rapporto non solo nel libro, ma anche tramite un breve confronto con L’arminuta, un romanzo di qualche anno fa che costituisce una premessa di Borgo sud.
Quest’occasione importante è stata quindi sfruttata per cogliere anche i più piccoli particolari di una storia emozionante degna di essere letta e apprezzata fino in fondo.
La grande avventura è ormai giunta al termine, in attesa di conoscere il vincitore della settantacinquesima edizione del Premio letterario più ambito e conosciuto in Italia, gli studenti allegano le recensioni della dozzina dello scorso anno, non potendo, per accordi di riservatezza, divulgare ancora quelle della presente edizione.