“Un viaggio di mille li comincia con un passo” (Laozi 老子)
A cura della Prof.ssa Elena Macrì –
Lo studio di una lingua non è altro che è un lungo viaggio alla conquista di competenze comunicative e interculturali. Nel caso della lingua cinese, il viaggio in questione offre come orizzonte di riferimento l’altrove, trasformandolo in un’occasione di apprendimento.
Chi sceglie di imparare una lingua così diversa da quella nativa, sceglie di intraprende un duplice percorso di esplorazione: sceglie di incontrare e conoscere l’ “Altro”, ma sceglie anche di conoscere meglio se stesso proprio attraverso questo confronto con l’ “Altro”, un confronto che ci rende consapevoli di ciò che siamo, di ciò che non siamo, di ciò che ci manca, di ciò che vorremmo avere, di ciò che forse non avremo mai, come sosteneva Calvino. La lingua, infatti, non è soltanto un semplice strumento comunicativo, ma è sempre espressione e testimonianza della cultura che la produce, un varco verso sguardi, pensieri e valori inattesi. Più è distante l’altrove, più è arricchente il confronto.
L’insegnamento curriculare della lingua cinese nel sistema scolastico italiano è iniziato nel 2006 e, negli ultimi anni, il numero delle scuole in cui il cinese è lingua curriculare è aumentato costantemente. Il Telesi@ ha introdotto l’insegnamento di Lingua e Cultura cinese all’interno del suo curriculum linguistico nell’anno scolastico 2016-17 ed è, attualmente, l’unico istituto nella provincia di Benevento a comprendere questo insegnamento nella sua offerta formativa. Il Telesi@ è anche l’unica realtà scolastica italiana ad aver attivato un corso di lingua cinese come prima lingua curriculare e, proprio nei prossimi giorni, sosterranno l’ Esame di Stato gli studenti che per primi, cinque anni fa, hanno scelto di intraprendere questo percorso di studio.
L’attuale offerta formativa del Liceo Linguistico del Telesi@ prevede la lingua cinese come terza lingua curriculare. Al biennio sono previste tre ore settimanali di lingua, per un totale di 99 ore annue, mentre al triennio, con l’introduzione della letteratura, le ore settimanali di lingua diventano quattro, per un totale di 132 ore annue. Ogni anno sono previste 33 ore di conversazione con un docente madrelingua, finalizzate al potenziamento delle funzioni comunicative orali mediante attività di lettura, ascolto e conversazione. Alla fine del quinto anno, gli studenti avranno acquisito competenze linguistiche equiparabili al livello 4-5 dell’HSK, compatibile con il livello B1.2 del QCER. In quest’ottica, il Telesi@ offre anche corsi di preparazione per il conseguimento della certificazione linguistica HSK (汉语水平考试 Hànyǔ shuǐpíng kǎoshì), utile per attestare il livello di competenza linguistica raggiunta e spendibile sia in ambito universitario che lavorativo.
Nell’insegnamento della lingua, il focus viene posto sullo sviluppo delle abilità linguistiche di base mediante un approccio comunicativo, senza mai tralasciare la conoscenza dell’universo culturale, letterario, artistico, sociale e storico. Lo sviluppo combinato di competenze comunicative e interculturali consente di educare gli studenti all’esercizio di una cittadinanza attiva in una prospettiva internazionale.
