di Luca Mongillo, classe 2ªES1 –
Il giorno 3 febbraio 2023, noi studenti delle classi 2ªES1 e 2ªES2 del Liceo Economico Sociale, accompagnati dai docenti, ci siamo recati al Tribunale di Benevento dove abbiamo assistito a due udienze penali, una innanzi al Tribunale collegiale e l’altra innanzi alla Corte di Assise, entrambe presiedute dal Dr. Sergio Pezza.
E proprio il Dr. Pezza ci ha accolto con tanta gentilezza e ci ha fatto sentire subito a nostro agio.
Per la prima volta siamo entrati in un Tribunale, un mondo a noi sconosciuto ma che da subito ha suscitato in ognuno di noi un interesse inaspettato. Le nozioni che avevamo appreso sul piano teorico in classe con lo studio della magistratura ora si manifestavano davanti ai nostri occhi nella pratica giudiziaria, poiché abbiamo fatto esperienza dei vari passaggi dell’istruttoria di un dibattimento penale, attraverso i quali si giunge, alla verità processuale di un caso giuridico. Abbiamo imparato a conoscere la funzione che svolge il Pubblico ministero, l’avvocato di parte civile, l’avvocato dell’imputato e cosa sia in concreto il contraddittorio delle parti nel dibattimento.
Il primo procedimento penale ha riguardato un caso di estorsione aggravata nel quale sono stati sentiti i testi della difesa. Il caso è stato entusiasmante e lo abbiamo seguito attentamente e, laddove non riuscivamo a comprendere tutto, chiedevamo alla nostra prof. di diritto la quale ci chiariva ogni dubbio. L’altro procedimento ha riguardato un caso di abbandono di minori con l’aggravante della morte e questo caso ci ha colpito in particolar modo poiché è un caso di cronaca accaduto nel nostro territorio che noi conoscevamo bene. Siamo rimasti stupiti e comunque dispiaciuti per quel che è capitato qualche anno fa a questa bambina che è stata rinvenuta morta in una piscina di un ristorante a noi noto. Anche in tale procedimento sono stati sentiti i testi, tra cui un maresciallo dei carabinieri il quale ha descritto con dovizia di particolari le indagini espletate. Ad un certo punto però siamo dovuti andare via perché dovevamo prendere l’autobus per rientrare a casa e purtroppo non siamo riusciti ad ascoltare fino alla fine.
Tale esperienza è stata veramente bella, istruttiva e molto interessante e ci ha fatto comprendere quanto sia importante la legalità e quindi il rispetto delle regole. E quanto sia importante il confronto tra l’aspetto teorico del diritto e la sua applicazione pratica nelle aule giudiziarie, oltre alla necessità di conoscere i propri diritti per tutelarsi in un mondo dove è sempre di meno il rispetto verso l’altro e dove la logica del più forte soprattutto in certe realtà ha il sopravvento.
Noi speriamo di poter ritornare in Tribunale per rivivere questa bellissima esperienza che ci ha arricchito veramente tanto!