a cura di Azzurra Tagliafierro 2ªL2 Liceo Linguistico –
articolo originale: Napoli: la città dove il cielo è sempre più blu
Questa è Napoli.
La città partenopea attira ogni anno milioni di turisti intenzionati a visitarla interamente, ad immergersi negli storici vicoli e nelle tipiche strade di quartiere.
Incantati dal profumo del mare, dai murales colorati, dalle frasi romantiche scritte per strada e dalle persone del posto, i visitatori finiscono per innamorarsi della città dal cuore azzurro tornando a casa con un pizzico d’amore in più.
Il giorno 5 maggio 2023, noi alunni delle classi 1ªL2 e 2ªL2 del Liceo Linguistico Telesi@, abbiamo trascorso la nostra mattinata e il nostro pomeriggio proprio a Napoli.
Ad accompagnarci nell’uscita didattica, con noi c’erano le professoresse Scarpati, Natillo e Finelli, sempre molto attente e disponibili verso le nostre esigenze.
La nostra è stata una giornata particolare, la città era in festa e la felicità per la vittoria dello scudetto si percepiva in ogni angolo, dagli striscioni alle bandiere, dalle piazze ai monumenti, ancora addobbati dalle decorazioni della sera precedente.
Insomma, l’euforia dei napoletani era alle stelle! Noi ragazzi ci siamo fatti coinvolgere parecchio dall’atmosfera dei cori e delle canzoni che risuonavano per strada ogni momento.
D’altronde, come resistere a non cantare l’inno del Napoli??
Ma il nostro itinerario è stato altrettanto impegnativo e ricco d’informazioni nuove da conoscere, per questo vi presentiamo un breve riassunto delle nostre tappe:
1. L’ARCHIVIO STORICO DEL BANCO DI NAPOLI
La nostra prima tappa è stata la visita guidata all’Archivio Storico del Banco di Napoli, che rappresenta la più voluminosa raccolta archivistica di documenti del settore bancario esistente al mondo. Ad accompagnarci in questo percorso c’era la tipica figura del ”Munaciello”.
Sapete che cos’è il Munaciello vero?
In ogni caso, ve lo spieghiamo comunque, si tratta diuna figura rappresentata come un ragazzino deforme vestito con il saio dei frati domenicani tipica del folclore partenopeo. E’ stato per noi una guida perfetta!
____________________________________
2. PRANZO PRESSO ILRISTORANTE ‘‘I DECUMANI”
Ma quanto ci è piaciuta la nostra seconda tappa?
Vi rispondiamo senza pensarci e vi diciamo che che l’abbiamo apprezzata davvero tantissimo; un ottimo pranzo che rende felice chiunque, grandi e piccini.
Perché dopotutto, cos’è Napoli senza la pizza?
____________________________________
3. GIRO TURISTICO PER LA CITTA’
La nostra terza tappa invece, si è svolta in giro per la città, tra i mille vicoli e le decine di strade che abbiamo percorso insieme.
Girare per la città ci ha messi in contatto diretto con le particolari personalità che incontravamo, a partire dai musicisti ai bambini che correvano da una parte all’altra liberi e felici.
Abbiamo percorso via Toledo e Via dei Tribunali, sostando poi dinnanzi al Teatro San Carlo e terminando la passeggiata nell’immensa Piazza del Plebiscito.
La nostra giornata si è poi conclusa definitivamente sul pullman di ritorno a casa, dal quale osservavamo ancora i volti contenti delle persone e il mare che da lontano ci regalava un sorriso con le sue onde.
Concludiamo riportando una frase del grande Pino Daniele che per noi rappresenta Napoli attraverso tutti i punti di vista:
“Napule è mille culure | Napule è mille paure | Napule è a voce d’ ‘e criature | che saglie chiano chianu | e tu saje ca nun si sulo.”
____________________________________
4. VISITA GUIDATA PRESSO I QUARTIERI SPAGNOLI
La nostra ultima tappa è stata la più emozionante di tutte. Accompagnati dalla nostra guida abbiamo intrapreso un lungo percorso che passava per il centro storico della città e culminava, dopo una lunga salita, all’interno dei quartieri spagnoli, la parte più iconica della città.
L’atmosfera dei quartieri era tutta azzurra e le mani suonavano a tempo di musica così come le voci di chiunque era lì.
E noi ci siamo lasciati trasportare dall’incantevole atmosfera che solo Napoli ci poteva regalare.