a cura di Anna Avitabile e Mattia Leone 4ªS3 – Liceo scientifico –
“Unguento unguento
portami al noce di Benevento
sopra l’acqua e sopra il vento
sopra ogni altro maltempo”
Con questa simpatica invocazione Mario Desiati, vincitore della scorsa edizione del Premio Strega e per quest’anno Presidente della Giuria, ha dato inizio alla serata beneventana della proclamazione della cinquina 2023. Sfidando il maltempo, nel magico scenario del Teatro romano, Stefano Coletta ha conversato con i dodici finalisti intervistati in rigoroso ordine alfabetico. Silvia Ballestra, Maria Grazia Calandrone e Andrea Canobbio i primi ad intervenire. Dopo l’appassionante ritratto della partigiana e poetessa Joice Lussu, la Sibilla marchigiana che incarna l’utopia di una società ancora realizzabile, abbiamo attraversato le notti di Maria Grazia Calandrone e di Andrea Canobbio. Grande emozione per l’ingresso di Loretta Santini, direttrice della casa editrice Elliot, che ha rappresentato Ada D’Adamo, autrice di Come d’Aria, il libro piu votato da noi giurati del Premio Strega Giovani. Ricordiamo che la D’Adamo, madre di Daria una bambina con una grave disabilità, e a sua volta ammalata di cancro, è mancata due giorni dopo la proclamazione della dozzina, lasciando attoniti amici e lettori. “Questo libro lo abbiamo scritto io e il cortisone“, sono queste le parole di Ada riportate dalla stessa Loretta Santini. La forza della scrittura emerge da ogni pagina del romanzo: l’autrice, infatti, è riuscita a trovare le parole per esternare i propri sentimenti e descrivere una situazione quasi impossibile da gestire.
Altra grande rivelazione di questa 76 edizione sono stati Gian Marco Griffi e Vincenzo Latronico. Il primo con Ferrovie del Messico ha saputo unire liricità e ironia attraverso un pastiche linguistico che attinge a tutte le risorse dell’italiano, delle parlate regionali, dei linguaggi specialistici, e financo a gerghi furfanteschi e fantastici. Queste le parole con cui Alessandro Barbero ne ha sostenuto la candidatura. Grande lavoro di riscrittura di un classico di George Perec Le perfezioni di Latronico che, proponendo il tema attualissimo di una vita instagrammabile, rivela solo la disillusione di una generazione oltremodo impegnata nella ossessiva esposizione mediatica, a discapito di una vita vera e vissuta.
Applausi anche per Romana Petri, Igiaba Scego e Rosella Postorino, tra le superfavorite di questa edizione. Emozionante il racconto della Petri sulla vita privata, fatta di volo, di sogni e d’amore, di Antoine de Saint-Exupéry ma a catalizzare l’attenzione degli spettatori la rievocazione di due pagine buie del nostro Novecento. Mi limitavo ad amare te e Cassandra a Mogadiscio evocano sgomento e vergogna per le lacerazioni e lo strappo causati dalla guerra in Bosnia o dalla colonizzazione italiana della Somalia.
Maddalena Vaglio Tanet, Andrea Tarabbia, Carmen Verde hanno sollecitato infine l’attenzione sulla relazione pedagogica, sui rigurgiti neofascisti e sulle infinite difficoltà di un interno familiare. Significativa è la tristezza che traspare nelle pagine di Una minima infelicità, in particolare nella descrizione della madre della protagonista, ossessionata dalla sua follia.
Dopo vari interventi tra cui quello di Melania Mazzucco che ci ha ricordato che la letteratura serve ad attraversare e curare le nostre ferite, la giuria composta da Mario Desiati, Gabriella Castelletti, Alberto Foschini e Stefano Petrocchi, ha annunciato la cinquina dei finalisti:
- Rosella Postorino con Mi limitavo ad amare te (Fetrinelli)
- Ada D’Adamo con Come d’aria (Elliott)
- Maria Grazia Calandrone con Dove non mi hai portata (Einaudi)
- Andrea Canobbio con La traversata notturna (La nave di Teseo)
- Romana Petri con Rubare la notte (Mondadori).
Ancora una volta il Telesi@ è stato protagonista di un evento importante che, oltre ad arricchire da un punto di vista culturale, regala un forte bagaglio emotivo. Il momento del firmacopie o la foto con gli autori preferiti ci ha ripagati del grande impegno di lettura che ha caratterizzato gli ultimi mesi dell’anno scolastico. L’appuntamento è per il 6 luglio quando, in diretta dal Ninfeo di Villa Giulia, scopriremo il vincitore di questa appassionante edizione dello Strega.