Monica Di Paola 3a L1
Di
luoghi comuni è pieno il mondo, ma che gli
inglesi siano onesti non è uno dei più famosi.
Si parla spesso di inglesi "con la puzza sotto
il naso" di inglesi pignoli, di inglesi un po'
vanitosi, ma durante la mia esperienza a Swanage
ho potuto rivalutare la mia idea sul popolo
britannico attraverso un'esperienza personale
che mi ha lasciata senza parole. Durante la
nostra permanenza, nel pomeriggio, i ragazzi
dello staff dell'Harrow House organizzavano per
noi delle escursioni e durante l'ultima visita,
al castello di Swanage, ho perso il mio
cellulare in un parco. Dopo un po' mi sono resa
conto di non averlo più in tasca e come potete
immaginare sono entrata nel panico, infatti
avevo già avvisato i miei genitori di non
preoccuparsi in caso non avessi risposto alle
loro chiamate perché ero ormai convinta di non
ritrovarlo. I nostri accompagnatori, Tom e Nick,
mi hanno subito rassicurata dicendomi che
l'avrei ritrovato senza problemi, ma io ero
piuttosto incredula. Dopo circa un'ora, una mia
amica riceve una chiamata. Qualcuno aveva
trovato il mio cellulare e aveva contattato gli
ultimi numeri del registro chiamate. Insieme
alla professoressa Imparato abbiamo richiamato e
ci ha risposti un ragazzo che gentilmente ci ha
dato appuntamento per restituirmi il cellulare.
Ritornati al centro di Swanage, sono andata
insieme a Tom e Nick presso il locale "La
Trattoria" dove un simpatico ragazzo mi ha
restituito il cellulare in perfette condizioni,
così come l'avevo lasciato...anzi non proprio.
Infatti dopo qualche giorno ho aperto la
Galleria del cellulare e ho trovato delle
simpatiche foto che il ragazzo aveva fatto,
forse per lasciarmi un ricordo di questa
esperienza. La prima cosa che mi sono chiesta?
Come si sarebbe comportato un italiano in questa
situazione. Lascio a voi immaginare quale sia
stata la mia risposta.
![](foto/29%20set%20Swanage/29%20set.jpg)
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