29 settembre 2012

 

   A Swanage...

..

Monica Di Paola  3a L1

Di luoghi comuni è pieno il mondo, ma che gli inglesi siano onesti non è uno dei più famosi. Si parla spesso di inglesi "con la puzza sotto il naso" di inglesi pignoli, di inglesi un po' vanitosi, ma durante la mia esperienza a Swanage ho potuto rivalutare la mia idea sul popolo britannico attraverso un'esperienza personale che mi ha lasciata senza parole. Durante la nostra permanenza, nel pomeriggio, i ragazzi dello staff dell'Harrow House organizzavano per noi delle escursioni e durante l'ultima visita, al castello di Swanage, ho perso il mio cellulare in un parco. Dopo un po' mi sono resa conto di non averlo più in tasca e come potete immaginare sono entrata nel panico, infatti avevo già avvisato i miei genitori di non preoccuparsi in caso non avessi risposto alle loro chiamate perché ero ormai convinta di non ritrovarlo. I nostri accompagnatori, Tom e Nick, mi hanno subito rassicurata dicendomi che l'avrei ritrovato senza problemi, ma io ero piuttosto incredula. Dopo circa un'ora, una mia amica riceve una chiamata. Qualcuno aveva trovato il mio cellulare e aveva contattato gli ultimi numeri del registro chiamate. Insieme alla professoressa Imparato abbiamo richiamato e ci ha risposti un ragazzo che gentilmente ci ha dato appuntamento per restituirmi il cellulare. Ritornati al centro di Swanage, sono andata insieme a Tom e Nick presso il locale "La Trattoria" dove un simpatico ragazzo mi ha restituito il cellulare in perfette condizioni, così come l'avevo lasciato...anzi non proprio. Infatti dopo qualche giorno ho aperto la Galleria del cellulare e ho trovato delle simpatiche foto che il ragazzo aveva fatto, forse per lasciarmi un ricordo di questa esperienza. La prima cosa che mi sono chiesta? Come si sarebbe comportato un italiano in questa situazione. Lascio a voi immaginare quale sia stata la mia risposta.